Sarà la petrografia nostrana, il prossimo oggetto di indagine del neocostituito “Centro Studi sui dialetti Apulo Baresi”. A cura del fotoamatore Luca Curci, sarà proiettato, sabato 21 novembre, dalle ore 18,30 presso i laboratori Glan, il primo documentario dedicato all’importanza dei fossili, veri e propri caposaldi del territorio murgiano. L’iniziativa è stata presentata alla stampa locale, mercoledì 11 novembre scorso.

“Abbiamo deciso di focalizzarci sulle pietre, perché elemento costitutivo del nostro territorio ormai dimenticato e non più oggetto di attenzione da parte delle nuove generazioni, troppo distratte dal cemento e dal mattone forato” spiega Mario Gabriele. Il percorso fotografico consta di ben 4 sezioni: fossili, pietre naturali, pietre lavorate ed ovile di Gemmabella, una stazione di sosta della transumanza, sita tra il territorio di Mottola e quello di Noci, risalente al XV. Nella serata, sono previsti interventi volti a contestualizzare dal punto di vista storico culturale il lavoro.